Audio Forensics – Marco Perino intervista la collega Sonia Cenceschi 
Una intervista molto spontanea dove si è parlato, oltre che dell’esperienza specifica e formazione complessa per “completare” un perito fonico forense, dell’orecchio musicale.
Il nostro essere anche musicista, con un orecchio allenato ad ascoltare in maniera tecnica la musica, ci ha aiutato nel nostro mestiere?
Gli spunti sono stati oltremodo interessanti.
Sonia Cenceschi è ricercatrice presso il Servizio di Informatica Forense Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) e membro del comitato scientifico dell’associazione italiana Forensic Group. Ha acquisito il dottorato di ricerca (cum Laude) al Politecnico di Milano, presso il Gruppo di ricerca ARCSLab, dipartimento DEIB.
Dopo la laurea in Ingegneria presso l’Università di Pisa con una tesi in acustica, consegue la Laurea Magistrale in Musica Elettronica e Tecnologie Audio presso il Conservatorio di Musica G. Verdi di Como con una tesi incentrata sulla percezione relativa al restauro dell’audio digitale.
Nel 2010 ha frequentato il Masterclass SAMPL (DEI e Conservatorio C. Pollini di Padova) dedicato alla conservazione, restauro e fruizione delle registrazioni.
Dal 2013 inizia ad esercitare come professionista nelle applicazioni forensi e musicali del restauro e dell’analisi audio digitale.
Dal 2014 è iscritta all’albo degli esperti in audioforense (sezione penale) presso il Tribunale di Como e collabora attivamente con le Forze dell’ordine italiane e della Svizzera italiana.
Ha all’attivo due esperienze come ricercatore ospite presso il Department of Forensic Speech Science della York University (UK) e lo SpinLab dell’Università dei Paesi Baschi a Bilbao.
Sonia Cenceschi
https://www.linkedin.com/in/soniacenceschi/
sonia.cenceschi@supsi.ch
Marco Perino, perito fonico forense presso Prosuono
marco.perino@prosuono.com
https://www.linkedin.com/in/perinomarco/
www.prosuono.com
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